Cerca

VIGEVANO

Cavallerizza, il cantiere può ripartire

Scelta la ditta che completerà l'intervento. Ma nella relazione della direzione lavori si parla di potenziali danni per le opere di completamento non eseguite

Mario Pacali

Email:

mario.pacali@ievve.com

13 Dicembre 2023 - 17:16

Cavallerizza, il cantiere può ripartire

Ripartire, ed al più presto. Lo dice il sindaco di Vigevano, Andrea Ceffa, dopo la riassegnazione del cantiere della Cavallerizza del Castello all’impresa seconda classificata nella gara di appalto per la riqualificazione della struttura. I lavori di completamento verranno eseguiti dalla “Calisti srl” di Pavia ed avranno un importo complessivo di circa 420mila euro. «L’impresa - afferma il primo cittadino - si è dichiarata disponibile a partire subito. Il nostro auspicio è che si possa concludere il cantiere nel più breve tempo possibile».

Andrea Ceffa, sindaco di Vigevano

Ma dipende anche dalle condizioni attuali del cantiere, praticamente fermo da agosto. “Per quanto riguarda le parti non del tutto completate, cioè prive del manto in coppi e dove sono state eseguite solo le rimozioni-demolizioni o solo la posa degli strati sottostanti ai coppi - scrive nella relazione allegata alla determina di affidamento alla nuova impresa il direttore dei lavori, l’architetto Alessio Ageno di Genova - si considera che la mancata copertura con il manto privi l’edificio della necessaria protezione e costituisca un elemento di debolezza e di potenziale danno piuttosto che configurarsi come la preparazione ad opere di ultimazione che non sono mai state eseguite. Ad esempio la sola demolizione del colmo, senza il successivo rimpiazzo, ha esposto alle intemperie l’interno della sala, come già verificatosi più volte a partire dal 21 luglio”.

Invece “per quanto riguarda la listellatura mancante sotto alle porzioni di lastre sottocoppo posate per prime, la documentazione raccolta durante lo svolgimento dei lavori prova che almeno fino all’11 luglio non si è avuta evidenza di una posa sistematica. Le misure e le foto eseguite il giorno 11 luglio testimoniano sia le quantità che la qualità delle opere eseguite. D’altra parte le risultanze dei sopralluoghi dei giorni 19 e 22 luglio e la relativa documentazione fotografica testimoniano che nelle ultime settimane di luglio le stratigrafie di progetto sono state sostanzialmente rispettate”.

Ripartire al più presto, la parola d’ordine. Ma c’è da fare i conti con il braccio di ferro con l’impresa “licenziata”. «Al momento - fanno sapere dalla Marzano - nessuno può accedere al cantiere. Bisogna fare un verbale di consegna del cantiere. Lì ci sono ancora le nostre recinzioni ed i nostri materiali».

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su L'informatore

Caratteri rimanenti: 400