Cerca

VIGEVANO

Cavallerizza, la battaglia: «è l'azienda che ci deve più di 93mila euro»

Il Comune approva il documento di accertamento tecnico-contabile a seguito dello stato di consistenza verificato dopo il licenziamento dell'impresa appaltatrice

Mario Pacali

Email:

mario.pacali@ievve.com

19 Gennaio 2024 - 15:59

Cavallerizza, la battaglia: «è l'azienda che ci deve più di 93mila euro»

I danni? Li chiede anche il Comune. Che ha presentato il conto alla "Marzano Building”, l'impresa che aveva vinto l'appalto da 430mila euro per l'intervento di restauro e riqualificazione della Cavallerizza del Castello, licenziata nell'ottobre scorso per gravi inadempienze contrattuali.

L'amministrazione ha infatti pubblicato sul sito istituzionale la determina, con allegato il documento di accertamento tecnico-contabile stilato dalla direzione lavori dopo l'accertamento dello stato di consistenza del cantiere, operazione avvenuta dopo il "benservito” all'azienda appaltatrice.

Il cantiere della Cavallerizza del Castello, i lavori dovevano essere completati entro fine agosto

Il documento contabile "quantifica analiticamente il valore delle opere compiute conformemente e più precisamente: lavorazioni sull'estrodosso della copertura, nuovo manto ottenuto da coppi di recupero (10.023,26 euro); lavorazioni sugli intonaci esterni con demolizioni per 129,60 metri quadri (1.712,02 euro); opere provvisionali (429,61 euro)”.

A questi occorre detrarre i "danni e detrazioni da apportare alle somme riconoscibili”. E qui nel verbale redatto dalla direzione lavori c'è un lungo capitolo: danni da infiltrazione, conseguenza diretta dell’inadempienza rispetto alle specifiche prescrizioni dell’Ordine di Servizio n. 4, in quanto le parti demolite e non ricostruite, in particolare del colmo ma non solo, hanno costituito un continuo veicolo di infiltrazioni; danni ai meccanismi di chiusura dei portoni, con la necessità di restauri localizzati anche sulle ante lignee; detriti abbandonati sull’area antistante la Cavallerizza; maggiori spese tecniche derivanti dalla risoluzione contrattuale, stimabili a vacazione a partire dalle ore lavorative dedicate dal Direzione Lavori alla partecipazione ai sopralluoghi, alla stesura dei verbali e alla preparazione dei vari documenti a partire dal giorno 6/10/2023”. Da questo quadro emerge, secondo quanto stabilito dal Comune, che l'impresa deve all'amministrazione 93.441,05 euro.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su L'informatore

Caratteri rimanenti: 400