Il palazzo dei veleni: il sindaco Ceffa querela il consigliere Suvilla

La querelle politica si trasforma... in una querela per diffamazione. Il sindaco di Vigevano, Andrea Ceffa, ha denunciato il consigliere comunale di opposizione, l’esponente del Partito dei Liberalconservatori, l’avvocato Furio Suvilla. La notifica della querela, a Suvilla, è arrivata nei giorni scorsi. La “colpa” del consigliere, come sostiene il diretto interessato in una nota, è quella di “aver apertamente criticato sulla propria pagina sociale un bando pubblico del Comune di Vigevano dell’anno 2023 che, per la selezione di un esperto in comunicazione e marketing, poneva quale avulso requisito dei candidati quello di essere un designer invece che un esperto in comunicazione e marketing”.

Il video “incriminato” era stato pubblicato dall’esponente della minoranza - che sino a poco prima delle elezioni del settembre 2020 era in quota Lega ed era stato assessore all’urbanistica nella giunta del sindaco Andrea Sala - a fine maggio dello scorso anno sulla pagina Fb personale. Suvilla aveva puntato l’indice accusatore contro l’amministrazione per quello che aveva definito “un bando ad personam per assumere in modo specifico un collaboratore di Sogesi, nota società informatica vigevanese di cui è socio il Sindaco Ceffa”.

Suvilla replica alla querela denunciando “un preordinato uso strumentale della denuncia-querela per cercare di limitare l’azione politica del sottoscritto consigliere comunale e del gruppo consiliare del Partito Liberalconsevatore. Mediante il presente comunicato stampa si vuole precisare che il sottoscritto consigliere comunale ed il Partito Liberalconsevatore non sono disposti ad accettare bavagli politici e compressioni faziose dei diritti costituzionali di espressione del proprio operato politico e del diritto di critica sull’operato dell’amministrazione, soprattutto se palesemente errato e contrario agli interessi della buona amministrazione della città”.

“Dopo la brutta pagina provinciale del caso della consigliera Moggi a Pavia - prosegue il consigliere - oggi si assiste ad un nuovo e ulteriore scandaloso caso a Vigevano del sottoscritto consigliere Suvilla che hanno in comune il fatto di portare a conoscenza della cittadinanza gli operati sbagliati dell’amministrazione della propria città. Per tali motivi, come consigliere comunale, oltre a difendermi nelle opportune sedi giudiziarie - conclude Suvilla - non arretrerò di un millimetro la mia sana azione politica e continuerò a denunciare gli operati sbagliati e le cose che non vanno nell’amministrazione della città di Vigevano, come ho sempre fatto dal primo giorno che mi sono seduto in consiglio comunale”.