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Sabato 10

Lo spettacolo al teatro Gifra tratto dal romanzo di Erri De Luca

Ancora posti disponibili per “In nome della madre”

Davide Maniaci

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dade.x@hotmail.it

09 Febbraio 2024 - 15:21

Lo spettacolo al teatro Gifra tratto dal romanzo di Erri De Luca

La storia di una maternità, non molto diversa dalle altre se non nelle “premesse”. Un racconto reso ancor più vero perché narrato da Miriàm stessa, sposa di Iosef e madre di Ieshu, nella Palestina di duemila anni fa. Si presenta così lo spettacolo “In nome della madre”, proposto sabato 10 febbraio alle 21 presso il teatro dei frati Cappuccini, a Vigevano in corso Genova. L’appuntamento s’inserisce nelle celebrazioni per festeggiare la Madonna di Lourdes. Tratto dall’omonimo romanzo di Erri De Luca, viene portato in scena dalla compagnia Teatro Minimo.


La protagonista è lei, la Vergine, interpretata da Barbara Menegardo, con musica dal vivo. «Una donna, impaurita ma forte - scrive lo stesso De Luca, anche poeta e giornalista - sfida leggi e villaggio senza mai abbassare la testa. Un marito innamorato della sua sposa promessa, nonostante un messaggero venuto da chissà dove abbia scombinato i teoremi della quotidianità. Un figlio che viene al mondo senza piangere e cambia la storia dell’umanità. Una lettura della storia di Maria che restituisce alla madre di Gesù la meravigliosa semplicità di una femminilità coraggiosa, la grazia umana di un destino che la comprende e la supera. L’adolescenza di Miriàm/Maria smette da un’ora all’altra. Un annuncio le mette il figlio in grembo. Qui c’è la storia di una ragazza, operaia della divinità, narrata da lei stessa. Qui c’è l’amore smisurato di Iosef per la sposa promessa e consegnata a tutt’altro. Miriàm/Maria, ebrea di Galilea, travolge ogni costume e legge. Esaudirà il suo compito partorendo da sola in una stalla. Ha taciuto. Qui narra la gravidanza avventurosa, la fede del suo uomo, il viaggio e la perfetta schiusa del suo grembo. La storia resta misteriosa e sacra, ma con le corde vocali di una madre incudine, fabbrica di scintille».


Il ricavato del biglietto serve a sostenere le attività dei frati Cappuccini. Si può acquistare su gifravigevano.it. L’indomani, domenica 11 febbraio, coincide con la solennità della Madonna di Lourdes. Tre messe mattutine (8, 9, 10,30) e tre con celebranti “speciali”: sempre nella chiesa dei frati, alle 11,30 presiede fra Roberto Rossi Raccagni, ministro provinciale del Piemonte. Alle 15,30 c’è monsignor Emilio Pastormerlo, parroco di San Pietro Martire e alle 18,15 fra Angelo Borghino, coi novizi cappuccini di Tortona.

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