Rudo post-ferragosto sul Ticino, ci pensa il Comune

Si farà carico l’amministrazione dei costi di rimozione della “discarica” postferragosto, concentrata soprattutto nell’area di cantiere del nuovo ponte sul Ticino.

«Tecnicamente - dice il sindaco di Vigevano, Andrea Ceffa - la vigilanza spetta all’azienda, anche se sappiamo benissimo che è impossibile controllare quell’area, soprattutto quando viene divelta la recinzione per accedervi. Da parte nostra, è bene sottolinearlo al fine di evitare fraintendimenti, non vi è alcuna intenzione di rivalerci sull’azienda appaltatrice che ha concluso il nuovo ponte sul Ticino. Sicuramente - prosegue il primo cittadino - non possiamo aspettare oltre. Quel cumulo di immondizia dovrà essere rimosso e lo faremo a nostre spese».

Nei giorni scorsi Piero Pizzi (Vigevano Prima di Tutto), aveva inviato un comunicato dove parlava di una situazione “vergognosa” e “schifosa”. “Dopo i palleggi di responsabilità tra Parco, Comune, azienda appaltatrice, Pluto, Pippo e Paperino, questo è lo schifo di oggi. Dopo le promesse di una decina di giorni fa che tutto sarebbe stato pulito, questo è lo schifo di oggi. L’odore è qualcosa di veramente nauseabondo nel senso letterale della parola”.