Stadio, «situazione inaccettabile». Il sindaco perde la pazienza

Adesso basta. Sulla questione della pista di atletica dello stadio comunale “Dante Merlo”, anche il sindaco di Vigevano, Andrea Ceffa sta perdendo la pazienza. Al punto di arrivare ad una “minaccia” nei confronti della società appaltatrice dell’intervento. I problemi evidenziati - le bolle che erano affiorate in più punti la scorsa estate dopo la stesura del manto di asfalto che hanno impedito sino ad oggi la posa finale della nuova pista - sono ancora lì, in attesa di una soluzione. Nonostante l’impegno dell’azienda che, a fine agosto, aveva annunciato tempi di risoluzione estremamente rapidi. Al punto che lo stesso Ceffa aveva dichiarato all’Informatore che l’intervento sarebbe stato completato per inizio ottobre, al massimo entro il Beato Matteo.

Una tempistica che molto difficilmente potrà essere rispettata visto che ci stiamo avviando alla fine di settembre e le opere sono ancora ferme al palo. Domani è in programma un ulteriore summit tra l’impresa appaltatrice dell’opera ed i tecnici del Comune di Vigevano. «Abbiamo la necessità di rispettare le tempistiche che erano state annunciate dall’impresa stessa, se così con fosse, come amministrazione, dovremo valutare provvedimenti da assumere», le prime parole del sindaco. Che poi incalza. «Ritengo inaccettabile che lavori che dovevano essere portati a termine nel novembre dello scorso anno, oggi non siano ancora ultimati. Il problema emerso deve essere risolto dall’impresa appaltatrice alla quale ho già detto, e lo ribadiremo nel corso dell’incontro in programma domani che non accetteremo altre proroghe».

«Quanto sta avvenendo - continua il primo cittadino ducale - è una situazione che sta creando non solo un danno di immagine per il Comune di Vigevano, ma sta fortemente danneggiando anche le società sportive che dovrebbero utilizzare lo stadio e sono impossibilitate a farlo da tempo. Mi riferisco alla società di atletica che oltre a non poter programmare gare ufficiali nell’impianto di viale Montegrappa, sta effettuando allenamenti fuori sede, con costi a carico delle famiglie per gli spostamenti. Così come la società di calcio che avrebbe già dovuto utilizzare il terreno gioco, oggi inaccessibile in quanto area di cantiere. A questo punto - conclude Ceffa - non ci sono più spazi per ulteriori rinvii e trattative. O si rispettano le tempistiche e si chiude entro il Beato Matteo, oppure assumeremo dei provvedimenti».

I lavori di realizzazione della pista di atletica allo stadio “Dante Merlo” dovevano essere portati a termine entro novembre 2023. Ma una serie di rinvii hanno fatto slittare la stesura del manto di asfalto tra la primavera scorsa e l’estate. E qui sono emersi altri problemi: sull’asfalto sono affiorate delle bolle, lo strato si è sollevato in più punti, rendendo vana la possibilità di collocare la pista vera e propria.