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Vigevano
09 Maggio 2025 - 17:15
Una class-action, cioè un'azione legale, per tutelare i multati della Ztl. Stanno lavorando a questo i LiberalConservatori, in opposizione in consiglio comunale. L'ultima puntata della telenovela che riguarda i varchi di accesso del centro storico di Vigevano è andata in onda stamattina presso la sede del partito in corso Vittorio Emanuele II. Presenti i due esponenti in consiglio comunale Furio Suvilla e Claudia Montagnana insieme a Lucio Bertoglio. Poi Piero Marco Pizzi, “Vigevano prima di tutto”, e Simone Vacchelli. Quest'ultimo, residente in via del Popolo, si è fatto portavoce dei residenti scontenti. Ha raccolto più di 400 firme.
«Anche Forza Italia e la Lega – è la sintesi dell'incontro – hanno preso le distanze dall'attuale sistema di accessi nella zona a traffico limitato, dimostrandone il fallimento totale e smentendo di fatto uno dei punti cardine della campagna elettorale del sindaco sospeso Ceffa. La soluzione è, semplicemente, spegnere le telecamere e controllare gli accessi manualmente fino a quando non si avrà un nuovo regolamento. Inoltre, dal punto di vista giuridico, l’esternalizzazione delle sanzioni non relativa solo alla notifica ma anche alla redazione delle stesse crea una circostanza che le rende tutte nulle.. Il danno erariale è di qualche milione di euro. Qualcuno dovrà prendersi delle responsabilità, e ci si aspetta quantomeno una lettera di scuse verso i cittadini». E poi c'è la class-action, in via di definizione. I suoi promotori premettono che «rischierà di mettere in ginocchio il Comune politicamente ed amministrativamente».
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