La Fluidotecnica è diventata una macchina

E siamo a dodici. La Fluidotecnica rispetta il pronostico e davanti al suo pubblico allunga la sua serie positiva che dura ormai da tre mesi esatti. Anche con Daverio, terza squadra che in avvio di stagione aveva sorpreso un quintetto lomellino non ancora ben carburato, la “vendetta” è servita. A dire il vero la squadra di Sguazzotti inizia il match un po' addormentata e infatti i varesini, che non sono comunque da sottovalutare, ne approfittano per chiudere il primo quarto avanti di due lunghezze (20-22). Poi però nel secondo periodo Grugnetti e Gallina danno la sveglia e Robbio comincia a fare sul serio (51-45 al riposo lungo). Nella terza frazione l'accelerata decisiva (80-61), tanto che gli ultimi dieci minuti scorrono via in totale controllo: 105-83 il finale. Tutti i giocatori impiegati hanno fatto bene, mentre Marco Ilic, che durante il riscaldamento ha sentito un fastidio muscolare a una gamba, probabilmente una contrattura, ha preferito non rischiare ed è rimasto in panchina. Tra le altre gare della serata va segnalato il successo del Verbano Luino sulla capolista Varedo (73-62) e pertanto l'alta classifica si compatta ancor più con la Fluidotecnica che si porta a due soli punti dalla vetta.

Fluidotecnica Robbio Pozzi 12, Castano 8, Gallina 24, Grugnetti 19, Campana 11, Di Paola 10, Buzzin 7, Kam 12 , Ferrara, Bertaia 2; ne Ilic, Werlich. All. Sguazzotti.

Daverio Remonti, S. Caccianiga 7, Zecchilo 4, Pizzamiglio 4, Busana 3, Barozzi, D. Caccianiga 10, Cattalani 26, Mancuso 8, Santagostino 9, Arione 12.

@l'informatore - Angelo Sciarrino