Basket, serie D: sorride solo l'Ussgb Abbiategrasso che batte Voghera (81-44)

Sorride solo la Ussgb Abbiategrasso nella giornata di serie D. Gli abbiatensi di coach Enrico Gerosa si sono sbarazzati agevolmente di Voghera (81-44) in una partita sostanzialmente a senso unico. I padroni di casa (Gioia 21 punti, Bettanti e Luca Bossi 13) prendono subito il controllo delle operazioni e dilatano il vantaggio con il passare dei minuti anche perché gli iriensi non possono contare sui fratelli Bonferoni, pezzi pregiati della squadra, uno assente l’altro utilizzato per pochi minuti. Per Abbiategrasso un successo non scontato, perché il rischio era quello di sottovalutare gli avversari, ma al contempo fondamentale per la classifica che, a cinque turni dal termine, mantengono un vantaggio di 3 vittorie e quello dello scontro diretto con la Cat Vigevano, penultima, nella stagione nel quale sono previste due retrocessioni dirette.

Ussgb Abbiategrasso: Bettanti 13, L. Bossi 13, F. Bossi 6, Pirovano 6, Chlaika 2, Gioia 21, G. Facchi 6, Rossi Raccagni 9, Ltifi 3, Mangiarotti 2; n.e. A. Facchi e Di Paolo. All. Gerosa.

Mastica amaro invece Tromello che a Trezzano sfiora il colpaccio (65-64) dopo aver prodotto un enorme sforzo per rientrare dal un ritardo in doppia cifra. L’avvio della squadra di coach Andrea Bocca è di quelli perfetti (11-21 al 10’), fatto di attenzione in difesa e di buone scelte in attacco. Le cose cambiano repentinamente già nel secondo periodo quando arriva la reazione dei padroni di casa che costruiscono un terribile 27-9 di parziale che vale il 37-30 del riposo lungo. I lomellini non si arrendono e grazie anche ad uno Zucca da 17 punti e 12 rimbalzi, Farina (18 punti) e Maestri (15), riaprono i giochi. Gli ultimi giri di lancetta sono da batticuore, con le squadre spalla spalla: lì pesano alcune chiamate arbitrali non chiare a indirizzare un match che Tromello ha giocato ancora una volta al di sopra delle proprie possibilità, in trasferta e con una squadra di valore. A pesare, soprattutto alla luce del risultato finale, c’è però anche il mediocre 11/21 ai tiri liberi.

2G Automation Tromello: Demartini 3, Maestri 15, Carandini 5, Orsenigo 3, Zucca 17, Del Rosso, Farina 18, Botteri3, Gbessou, Ferrara, Locatelli. All. Bocca.

Niente da fare per la Freeshop Vigevano costretta a cedere in casa a Garegnano in modo assai meno netto di quanto non dica il 53-61 finale. Come già in altre occasione alla squadra di coach Davide Gibertoni manca la capacità di affondare il colpo quando la partita lo consente. Il buon valore dell’avversaria impegna da subito i vigevanesi che tuttavia offrono una prestazione difensiva di livello, un aspetto dal quale ripartire per affrontare le prossime avversarie e che la portano al riposo lungo con una lunghezza di vantaggio. La partita si snoda quindi sul filo dell’equilibrio, con le due formazione che non riescono mai ad accumulare più di un paio di possessi di vantaggio. A 2’ dall’ultima sirena il punteggio è 50-54 e dunque la partita non ha ancora un padrone. Qui alla Freeshop manca lo spunto finale e così è Garegnano a portarsi a casa la vittoria dopo uno sprint spalla a spalla.

Freeshop Pro Vigevano: Orlandi 19, An. Gibertoni, Martinoli 4, Comelli 4, Al. Gibertoni 2, Diciocia 9, Orenze 7, Cavallaro, Pioltino 4, Rolandi 4. All. D. Gibertoni.

Niente da fare per la Cat Vigevano che cede nettamente (86-55) sul campo della capolista Ebro Milano. I vigevanesi sono già in affanno al termine della prima frazione (22-10) ma reagiscono nella seconda frazione (20-17 il parziale) e arrivano al riposo lungo sul 42-27. Nel terzo periodo i padroni di casa strappano (27-12) e chiudono il discorso, tanto che l'ultima frazione va in archivio in sostanziale equilibrio. 

Cat Vigevano: Nicola 8, Oggioni 4, Tagliavini 16, Musai 2, Spaccasassi 4, Pisati 8, Saltarin, Soncin 2, D'Angelo 11. All. Boselli.