Calcio, addio a Bobo Gori: quattro scudetti e un campionato vinto a Vigevano nel 1980

Grave lutto nel mondo del calcio. A 77 anni è scomparso quest'oggi Sergio “Bobo” Gori, quattro scudetti vinti con le maglie di Inter (2), Cagliari e Juventus, un record che solo sei giocatori nella nostra serie A sono riusciti a raggiungere. Negli anni Sessanta con la Grande Inter di Helenio Herrera, di cui era uno dei giovani emergenti, vanta anche due Coppe Intercontinentali e una Coppa dei Campioni, mentre con i bianconeri conquistò nel 1977 una Coppa Uefa. Ma il meglio Gori (che nel 1970 fece parte anche della spedizione azzurra seconda ai Mondiali in Messico) lo diede con il Cagliari, in coppia con "Rombo di Tuono" Gigi Riva, contribuendo con i suoi gol alla conquista del primo e unico scudetto dei rossoblù sardi.

Nato a Milano nel 1946, attaccante e all'occorrenza centrocampista, a fine carriera Bobo legò anche il suo nome al Foot Ball Club Vigevano nato dopo il fallimento del 1979 e costretto a ripartire dalla Prima Categoria. Di quella squadra, prima di essere giocatore e allenatore, fu soprattutto l'anima. Con il suo carisma e la sua esperienza fu determinante per la vittoria di quel campionato, miglior biglietto da visita per far sventolare un vessillo un po' impolverato. Successivamente il suo impegno in biancoceleste proseguì con alterne fortune, lasciò l'anno dopo per poi tornare in seguito. Di mezzo, nell'82-83 e 83-84, ebbe anche un'esperienza a Mortara dove vinse anche qui, da allenatore, la Prima Categoria. Appesi gli scarpini al chiodo, Bobo Gori continuò a restare nell'ambiente del calcio, fino a pochi anni fa apprezzato opinionista su svariate emittenti televisive.

I suoi numeri - Sergio Bobo Gori vanta complessivamente 293 presenze e 62 reti nella massima serie. Oltre che con le maglie di Inter, Cagliari e Juventus, in serie A ha difeso anche i colori di Vicenza e Verona. Nel 1970 ha vestito invece per tre volte la maglia della Nazionale guidata dal ct Valcareggi. Lasciati i professionisti, nel 78/79 giocò con il Sant'Angelo Lodigiano contribuendo alla promozione in C1 del club rossonero. L'anno dopo l'approdo al neonato Foot Ball Club Vigevano dove si aggiudicò il campionato di Prima Categoria con lo storico spareggio di Mede, vinto ai rigori contro la Castelnovese. Come giocatore, in biancoceleste ha messo insieme in due stagioni 29 presenze e 7 reti.