Vigevano, addio al professor Antonio Negrini: aveva 88 anni

E’ scomparso nella notte a Vigevano il professor Antonio Negrini. Aveva 88 anni. Con la moglie Nevia Verzini, come lui diplomata all’Isef, diede vita nel 1960 ad un progetto rivoluzionario dando vita alla Gioventù Olimpica, sodalizio che a tutt’oggi continua sulla strada tracciata fondatori.

Grande promessa dell'atletica nel salto in lungo, Antonio Negrini aveva dovuto abbandonare l'attività per un grave infortunio che ne stroncò la carriera. Così tutte le sue energie si rivolsero alla formazione dei giovani. Nei primi mesi l’attività si svolse nelle strutture comunali ma nel 1963 l’attività si trasferisce al campo di via Starone dove si praticano atletica leggera, calcio, pallavolo, basket. Dal 1962 la Gioventù Olimpica avvia anche la sezione di Ginnastica medica per offrire ai giovani la possibilità di correggere le disarmonie fisiche legate alla crescita. Nel 1967 viene eretto anche un pallone pressostatico per proseguire l’attività anche nei mesi freddi.

Nel 1974 per volontà di Nevia Verzini nasce la sezione di ginnastica ritmica che porta, nel 1985, al titolo italiano con Monica Dondi e la promozione in serie A della squadra. Tra il 1969 ed il 1972 la società ducale colleziona 56 titoli di campione provinciale e manda 50 atleti alle finali nazionali del Giochi della Gioventù meritandosi la medaglia d’oro del Coni.

L’esperienza dei coniugi Negrini si conclude nel 1987 quando la Gioventù Olimpica passa alla società Iros che nel tempo è stata guidata dai professori Claudio Baratto e Gianni Della Porta. I Negrini hanno però proseguito la loro attività nell’ambito della ginnastica correttiva e il Centro di scoliosi e patologie vertebrali è diventato tra i più rinomati in campo europeo.

I funerali di Antonio Negrini si svolgeranno sabato alle 12.15 in Duomo. Domani alle 18.30 nella chiesa di San Giuseppe al Cascame è fissata la recita del Rosario ed un secondo è in programma alle 21.15 a Santa Maria del Popolo.