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IL DOPO-PARTITA

Basket, serie A2, la settimana più difficile si chiude con il trionfo. Coach Pansa: «Ho presentato le dimissioni, sono state respinte. Ora è tutto superato. La squadra ha giocato una partita eccezionale»

Il tecnico ducale assicura: pronti a dare tutto fino alla fine

Edoardo Zanichelli

Email:

edoardo.zanichelli@gmail.com

10 Novembre 2024 - 23:28

Basket, serie A2, la settimana più difficile si chiude con il trionfo. Coach Pansa: «Ho presentato le dimissioni, sono state respinte. Ora è tutto superato. La squadra ha giocato una partita ecceziona

Coach Lorenzo Pansa e Myles Mack: mente e braccio della vittoria ducale su Cantù

Nella settimana più difficile della stagione della Elachem, dopo il tonfo contro la Tezenis Verona e le dimissione respinte del coach, Vigevano riesce nell’impresa di difendere le mura casalinghe del palaElachem dall'assalto dell'Acqua S. Bernardo Cantù, ed è il secondo anno consecutivo, vincendo 89-85.  «Dopo la partitaccia di mercoledì, ho presentato le dimissioni, che sono state respinte dalla società - riavvolge il nastro degli ultimi giorni coach Lorenzo Pansa - Non è stata una scelta legata alla partita in sé, maper qualcosa avvenuto con la squadra. Ora tutto questo è stato risolto. Quella è stata la prima partita che i ragazzi hanno sbagliato dal punto di vista dell’atteggiamento, da inizio campionato. Questa è una stagione molto simile a quella di chi disputa le coppe: con partite così ravvicinate, bisogna resettare immediatamente e pensare a cosa verrà dopo. Il messaggio che voglio far passare - prosegue l’allenatore piemontese - è che non è facile recuperare le energie, soprattutto quelle nervose, in così poco tempo. Le giornate-no esistono, è normale. Detto ciò, con la vittoria di stasera ci siamo ripresi i 2 punti persi in casa contro Livorno, e siamo tornati più o meno in pari sulla tabella di marcia. Questa partita ha dato straordinaria dimostrazione che non c’è nessuno che non dia il 100%. Siamo all’interno di un processo - prosegue - se ricapiterà, sappiate che qui siamo disposti a tutto pur di salvare la stagione di questa squadra. È un impegno che ci siamo presi, e proveremo di tutto pur di rispettare la parola data. Ovviamente non potremo essere sempre quelli di stasera, nessuno può. Cantù ha dato il massimo, ma noi siamo stati più bravi di loro».

«Faccio fatica a parlare dei singoli:. chi è entrato, nonostante i minuti giocati, ha messo a modo suo una zampata importante sulla partita. Abbiamo giocato con un desiderio comune spaventoso. Taflaj si è fatto trovare pronto, Jerkovic poco alla volta sta sbocciando e Mack ha giocato una partitona. Siamo stati bravi ad approfittare dell’assenza di McGee - pfosegue - come hanno fatto le squadre prima di noi. I protagonisti, di partita in partita, cambieranno. Questa è una delle nostre forze».

«Ho voluto parlare io stasera, perché penso che sia giusto così - esordisce Pippo Rossi, capitano della Elachem - Tornerò anch’io indietro, come ha fatto il coach, alla partita di mercoledì. Chiedo scusa ai tifosi, a nome di tutta la squadra, per la prestazione offerta. E sottoscrivo quanto detto da Pansa: se vogliamo andare avanti, fino alla fine, in una stagione lunga e tortuosa, abbiamo tutti bisogno di più equilibrio nel giudizio, soprattutto dopo le sconfitte. Tornando stasera - prosegue - sapevamo che sarebbe stata una partita difficile. Siamo stati bravi a stare davanti sostanzialmente tutta la gara, e a non disunirci quando Cantù è tornata a farsi sotto nei minuti finali. Quando la squadra riesce a bilanciare il gioco corale alle individualità può produrre molto: lo dicono gli 89 punti di stasera contro una corazzata come Cantù. Ci sono, ovviamente, mille cose ancora da sistemare - sottolinea il playmaker gialloblù - soprattutto in difesa. Siamo lontani dall’essere perfetti, ma trovando il giusto equilibrio, siamo un gruppo che se la può vedere con chiunque».

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