Vigevano, lo sport come ispirazione per affrontare le battaglie della vita. Il libro fotografico di Paola Trapelli e Fabio Babetto

Quando lo sport e la vita si incrociano e rimettono ordine alle priorità. Ma anche quando il primo è uno straordinario supporto per affrontare le difficoltà della seconda. C’è tutto questo in “unA2dinoi il libro fotografico realizzato da Paola Trapelli, insegnante di matematica con la passione della fotografia e i testi di Fabio Babetto, giornalista sportivo di lunghissimo corso, che racconta lo scorso campionato di basket, quello che la Elachem Vigevano ha affrontato da “rookie” in serie A2. Ma il cui valore è enormemente più grande.

«A metà agosto, proprio nei giorni dell’avvio della stagione – racconta Fabio Babetto – a Paola è stato diagnosticato un tumore. Come è facile immaginare è stato un periodo durissimo: lo shock iniziale, l’intervento, le terapie. Per affrontare questa battaglia è stata di grande aiuto quella sportiva, sul campo. Paola non ha voluto mancare alle partite interne e, quando possibile, anche a quelle in trasferta. La voglia di combattere messa in campo dai giocatori ducali è stata fonte d’ispirazione per non mollare mai».

La pubblicazione, autoprodotta, non sarà posta in vendita ma chi fosse interessato può inviare una richiesta all’indirizzo mail una2.info@gmail.com per avere informazioni. «E’ ovvio che non si tratta di una operazione commerciale – specifica ancora Babetto – e il ricavato sarà devoluto in beneficenza».

«Per noi è stato un onore essere associati ad una battaglia così importante – sono state le parole di Pippo Rossi, capitano della Elachem, intervenuto alla presentazione con coach Lorenzo Pansa – ed essere considerati fonte di ispirazione». Parole importanti arrivano anche dal presidente della società ducale. «Queste sono le cose che contano nella vita – sottolinea Marino Spaccasassi – Non dobbiamo mai dimenticare che noi facciamo sport, ad alto livello e con professionisti, ma è un gioco, è intrattenimento e divertimento. La vita vera, con i suoi problemi e le sue difficoltà, anche grandi, sta fuori da quella porta. Questo dovrebbe essere chiaro a tutti quelli che vengono al palasport. Ringrazio Paola e Fabio – conclude – e aggiungo che all’inizio del nuovo anno la nostra società, da sempre impegnata nel sociale, promuoverà una serie di iniziative di sostegno a chi sta combattendo le battaglie più importanti».