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ieri sera al forum di Assago contro il Baskonia
11 Aprile 2025 - 10:27
Achille Lonati (in foto) durante gli ultimi minuti di Olimpia-Baskonia (foto sito ufficiale Olimpia Milano)
Ha giocato appena 1'25" e verso ormai il termine della partita, quando il risultato era ormai scontato ma Achille Lonati se la ricorderà per tanto tempo la serata di giovedì 10 aprile 2025. 111-89 il risultato finale di Olimpia Milano-Saski Baskonia, per l'ultima giornata della fase regolare di Eurolega. Un ultimo ballo delle Scarpette Rosse nella massima lega europea in casa propria a conclusione di una stagione non certo positiva per la squadra biancorossa.
Tra gli aspetti della gara di ieri sera che sono spuntati all'occhio del pubblico sia al Palazzo che in televisione c'è indubbiamente l'esordio di Achille con la prima squadra. La guardia classe 2007 di Gropello Cairoli è stata convocata a sorpresa da coach Ettore Messina al posto del montenegrino Nemo Dimitrijevic ed ha fatto il suo esordio tra i senior esattamente a 2'26" dalla fine al posto di Stefano Tonut.
Achille Lonati ha ufficialmente debuttato in prima squadra per la gara di Eurolega contro il Saski Baskonia (foto sito ufficiale Olimpia Milano)
Il lomellino in circa 1'25" di permanenza in campo ha contribuito con 1 assist per i due punti di Guglielmo Caruso ed anche provato a centrare un tiro dal 6.75, senza riuscirci. Poco male, ma intanto il suo nome resterà iscritto a referto per gli archivi dell'Olimpia Milano e dell'Eurolega. "Già in questa settimana mi sono allenato con la prima squadra e lo staff mi ha fatto i complimenti per l'impegno che ci avevo messo - racconta Achille - anche se la sera stessa avevo un dolorino ai peronei. L'adrenalina che avevo in corpo però mi ha fatto passare tutto".
Molto emozionante è stato poi il momento dell'entrata in campo. "Il secondo vice di Messina mi chiama per entrare e per rassicurarmi mi dice di giocare come ho sempre giocato. In più mi ha suggerito di provare dei tiri se ne avessi avuto l'occasione e soprattutto di divertirmi - aggiunge il ragazzo - e allora entro. Lui (Messina) ha suggerito di fare subito fallo così da farmi rientrare, ma alla fine ho giocato di più. I tiri? Il primo speravo di segnarlo perché avevo preso bene la mira, ma pazienza. Dopo aver giocato PR centrale, penetro e provo a tirare sotto canestro, ma il difensore mi ha annichilito. Colpa mia che sono stato ingenuo".
Questi piccoli errori non cancellano comunque una serata che Achille difficilmente dimenticherà. "In ogni caso, conserverò per sempre questo momento, soprattutto l'abbraccio finale con i compagni a fine partita per chiudere assieme un momento in cui mi sono molto divertito". Cammino che finisce per i compagni più vecchi ma per lui invece ricomincia alla grande.
La scorsa settimana, infatti, la squadra U19 dove Lonati milita assieme al vigevanese Mattia Grassi è stata ripescata tra le 8 squadre per le Finals Eight presso Abu Dhabi grazie alla wild card. La rassegna si terrà dal 22 al 25 maggio, in contemporanea con la più prestigiosa Final Four delle squadre senior.
Lonati e Grassi assieme al resto della squadra saranno in “buona” compagnia, in quanto sfideranno i loro coetanei di Real Madrid, Barcellona, Mega Basket Belgrado, Dubai, Overtime Elite, Zalgiris Kaunas e INSEP Paris (che aveva battuto l’Olimpia stessa nella finale di Belgrado). Il gruppo italiano è stato inserito nel girone A con Belgrado, Barcellona e Dubai.
Mattia Grassi durante un momento con l'Olimpia Milano U19 (foto Italhoops)
Tanta la soddisfazione da parte dei due ragazzi. “E’ stata un po’ una sorpresa per noi ed un'emozione incredibile – racconta Grassi – perché l’abbiamo saputo dal comunicato ufficiale e non ci hanno detto nulla prima per non farci montare la testa. I nostri avversari nel girone li conosciamo bene e li abbiamo anche battuti nella fase precedente in Serbia”.
E alla domanda su fin dove possa arrivare la squadra, Mattia Grassi non usa mezzi termini. "Dopo aver avuto questa occasione inaspettata, certamente noi ci crediamo tanto. E nonostante andremo in una città tutta da vivere e lontana, non andremo certo per fare una vacanza. Andremo lì per vincere".
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