Skeleton, Pietro Drovanti promosso nella Nazionale "A" maschile

Si è chiusa una stagione e sta per aprirsene un’altra più importante per Pietro Augusto Drovanti. L’atleta 25enne di Cassolnovo è stato infatti promosso in squadra “A” maschile della Nazionale di Skeleton. Un premio importante dopo la gavetta di questi anni e soprattutto un’opportunità per lo stesso agonista in vista delle ormai imminenti Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026.

Un obiettivo al quale lo stesso Drovanti si dovrà preparare già dalle prossime settimane, sacrificando anche e soprattutto le vacanze estive. “Ho provato enorme soddisfazione per questa notizia – racconta Pietro con tanta felicità – vuol dire che il duro impegno ripaga. Ora però cambia tutto perché vieni trattato al pari di compagni con più esperienza”. Del resto, Pietro si allenerà al fianco di atleti già affermati come Amedeo Bagnis e Mattia Gaspari.

Pietro Drovanti durante una discesa di skeleton 

“Adesso siamo tutti sullo stesso piano – aggiunge –. Anzi, questo impegno per cui ringrazio i tecnici che lo hanno voluto mi responsabilizza ancora di più a fare del mio meglio in quanto sono l’unico della squadra come membro civile”. Il cammino per una qualificazione a Milano-Cortina 2026 inizierà di fatto già a settembre con i Mondiali di spinta a proprio a Cortina.

Poi le prime prove su ghiaccio: dal 15 al 21 ottobre sulla pista veneta ricostruita per l’evento, poi dal 22 al 29 il passaggio ad Altenberg (Germania) e infine il ritorno sulle Dolomiti dal 29 ottobre al 5 novembre per l’ultima selezione. Da lì partirà un’ulteriore prova internazionale sempre a novembre – date ancora da definire –  per la Coppa del Mondo.

Pietro Drovanti durante la passata stagione di invernale di skeleton 

Chi vi accede, ha più possibilità di andare ai Giochi con i Cinque Cerchi. L’Italia porterà solo due partecipanti. Insomma, la qualificazione a Milano-Cortina 2026 è una poltrona per due e sarà un cammino molto difficile, ma Pietro è conscio della posta in gioco. “Ci sarà molto da fare e proprio per questo continuerò il lavoro di preparazione con coach Fabio Sangermani che ormai mi assiste da 10 anni, senza dimenticare anche la Rodini Rental System che mi assiste da diverso tempo con attrezzature e altro. Lavoreremo di più e meglio”, conclude.