Basket - Euroleague NextGen: Lonati e Grassi con Olimpia Milano s'inchinano a Zalgiris Kaunas

Finale amaro per l'Olimpia Milano U19 nel suo cammino alle Finals di Eurolega NextGen contro Zalgiris Kaunas. Il gruppo che annovera il lomellino Achille Lonati e il vigevanese Mattia Grassi non riesce a compiere l'impresa. 89-81 è il risultato sul buzzer finale contro i coetanei lituani, i quali di fatto si sono messi in tasca la partita all'inizio del secondo tempo. Trascinati dalla coppia Mikalauskas-Bulanovas (39 punti), lo Zalgiris ha fermato l'Olimpia dalla possibilità di vincere il primo trofeo della sua storia in questa categoria.

Una gara partita subito in quarta, con i lombardi di coach Catalani che hanno trovato in Suigo e nella guardia di Gropello Cairoli i loro punti di riferimento. Malgrado nel secondo quarto la fisicità degli avversari e una migliore precisione al tiro specie da fuori area avesse iniziato a emergere lentamente, l'Armani riusciva spesso a infilare il nylon ed a chiudere all'intervallo in leggero vantaggio (51-49). 

Luigi Suigo in un duello a rimbalzo. Il lungo varesino alto 220cm è stato miglior performatore per l'Olimpia nella finale contro Zalgiris Kaunas (foto sito ufficiale Olimpia Milano)

Nel secondo tempo però ecco lo psicodramma milanese. Il flusso di gioco del primo tempo s'inceppa e per ben metà del terzo quarto la squadra non segna punti. E' qui che il cinismo di Zalgiris Kaunas è entrato in gioco, piazzando nei primi 5' un sanguinoso miniparziale di 10-0, costringendo le giovani Scarpette Rosse ad inseguire fino al termine del periodo. Successivamente però anche grazie ad Achille che si è preso importanti responsabilità, l'Olimpia ha provato a riaprire i discorsi ed ha chiuso il terzo quarto dietro di solo cinque lunghezze (64-69).

Ciononostante, nell'ultimo quarto Zalgiris non si è minimamente spaventata nemmeno di fronte alla bomba perfetta di Lonati per il -2 Olimpia (74-76) a 6'30" dalla fine che ha convinto coach Kondratavicius a richiamare tutti all'ordine. Forse per la pressione sentita di stare più vicini possibile, l'Armani mette giù la mano pesante in difesa che costa cara come l'antisportivo a Garavaglia.

Zalgiris ringrazia e sfrutta presto il bonus per trasformare in lunetta, ma a mettere la pietra sopra in maniera definitiva è l'enfant prodige Buika (per altro spesso già in prima squadra con coach Andrea Trinchieri). Qui però entra in gioco il "lavoro sporco" di Grassi nei rimbalzi difensivi, che un poco mette in difficoltà quella che era stata la forza dello Zalgiris in buona parte dell'incontro. 

Achille Lonati in fase d'attacco contro Grunkis. Il suo omologo lituano è stato un cliente scomodo in marcatura (foto suto ufficiale Euroleague NextGen)

I liberi di Mikalauskas e Buika spengono qualsiasi speranza per l'Olimpia, che sul finale tira giù il cappello agli avversari. Finisce 81-89 per Zalgiris Kaunas, che si aggiudica il suo terzo titolo nella categoria. Non basta la doppia doppia di Suigo e il 33 di valutazione finale su 91 complessivo di squadra e i quasi 30 punti di Lonati, che diventa così il top scorer per la squadra. 

"Solo" una medaglia d'argento per i Mattia e Achille, ragazzi venuti dalle risaie per sognare in grande. In particolare la guardia gropellese conclude così la sua carriera all'Olimpia Milano. Tuttavia, per il ragazzo non è la fine di tutto, ma l'inizio di un'importante esperienza (l'arrivo a St. Bonaventure University) per il prosieguo della sua carriera. 

EA7 OLimpia Milano - Zalgiris Kaunas 81-89

Olimpia Milano: Karem 6, Youssef 10, Suigo 21, Lonati 26, Garavaglia 13, Cortellino, Ceccato, 4, Grassi 1, Mbow ne, Angeletti. All.: M. Catalani. 

Zalgiris Kaunas: Kurucs 15, Mikalauskas 20, Bulanovas 19, Daubaris 6, Stombergas 2, Buika 12, Brnovic 4, Grunkis 11, Barzdaitis, Urabonavicius ne, Cerneckis ne, Mistautas ne. All.: R. Kondratavicius.