Basket, serie B, il gm. della Elachem Vigevano, Torreggiani: «Ai nostri sostenitori chiediamo fiducia e pazienza; stiamo lavorando per allestire una squadra solida»

Pazienza e fiducia. È ciò a cui i tifosi della Elachem Vigevano devono attingere in questa fase di avvio di nuova stagione, segnata da numerose partenze e nessun nuovo acquisto, in attesa di vedere il frutto del lavoro del nuovo corso ducale affidato al general manager Gabriele Torreggiani e a coach Stefano Salieri. Vigevano, è stato puntualizzato sin da subito, allestirà una squadra giovane ma di spessore, così come nelle richieste del nuovo tecnico. Certo al momento vedere solo partenze, e non tutte attese, sta creando qualche preoccupazione ai sostenitori vigevanesi che non vedono all’orizzonte ancora alcun annuncio di giocatori in entrata.

«Ci sono alcuni aspetti che devono essere chiariti subito - sottolinea il general manager Gabriele Torreggiani - Questa società ha le risorse necessarie per sostenere una stagione importante in serie B. Diverso sarebbe stato il discorso in A2. E il progetto al quale stiamo lavorando da pochi giorni è molto chiaro: mettere nelle mani di un allenatore dell’esperienza di Stefano Salieri la squadra più consona alle sue richieste. Una squadra che non farà promesse a luglio di una stagione di alto profilo, ma lavorerà giorno per giorno per fare il meglio possibile. Era chiaro a tutti che dopo una retrocessione che ha inevitabilmente lasciato il segno, le partenze sarebbero state molte - aggiunge Torreggiani - qualcuna anche inattesa. Per noi Rossi e Strautmanis sarebbero stati due uomini centrali nel progetto, ma il capitano non ha ancora sciolto le riserve e Kris ha scelto diversamente come era nel suo pieno diritto fare. Così abbiamo cambiato i nostri obiettivi di mercato».

Un mercato, per inciso, che sta correndo ma dal quale la società ducale non intende farsi travolgere. «Il nostro primo obiettivo è mettere nelle mani di coach Salieri la squadra più adeguata - prosegue il gm ducale - E per fare questo è necessario tempo. Abbiamo già detto parecchi no, questa è una piazza che in serie B ha un incredibile appeal e sono numerosi i giocatori che ci sono stati proposti. È chiaro che prendere qualcuno solo per muovere il mercato in entrata non ha alcun senso: vogliamo i giocatori giusti, che abbiamo le qualità tecniche e morali per costruire un gruppo solido capace di affrontare un campionato così impegnativo come quello che scatterà a fine settembre».

In altre parole nessun passo indietro, nessun ridimensionamento ma solo l’avvio di un progetto chiaro e solido che richiede il tempo necessario per arrivare agli obiettivi che sono stati fissati. «Ai nostri sostenitori - conclude Gabriele Torreggiani - chiediamo soltanto due cose: di avere fiducia nel lavoro che stiamo intraprendendo e un po’ di pazienza. Il progetto-Vigevano è importante e vogliamo che ogni cosa venga fatta al meglio per allestire la formazione più competitiva possibile».