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questa sera al palacantone

Basket, Serie C: Robbio fatica molto contro College Novara nella seconda amichevole

Gli Aironi impressionati dal furore agonistico dei piemontesi. Coach Gallina: «Fatto un passo indietro, serve riassestarsi subito».

Mattia Bianchi

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mattiabianchi96@yahoo.it

13 Settembre 2025 - 01:17

Basket, Serie C: Robbio fatica contro College Novara nella seconda amichevole

Un momento della partita amichevole Aironi Robbio-College Novara

Molte cose da dimenticare, ma soprattutto tanto ancora da fare per gli Aironi Robbio. La squadra lomellina nel corso della seconda amichevole di pre-campionato contro College Novara allenato dal vigevanese Stefano Boselli è parsa in un certo senso in cerca di se stessa. Tradita dalle percentuali al tiro rivedibili, oltre che da molti dettagli basici ancora da migliorare, il roster biancoblu ha sofferto e non poco l'iniziativa spavalda degli ospiti.

I ragazzi di coach Boselli per contro, più cinici, meglio organizzati e più gratificati da buoni terminali offensivi hanno vinto tre quarti su quattro pareggiando il primo (18-18) e mettendo il becco avanti nei successivi (18-24, 21-26 e 17-19). La poca difesa degli Aironi è costata quindi 87 punti, contro una squadra che nemmeno sarà nel girone dei lomellini, ma tale risultato finale fa riflettere lo staff tecnico circa la preparazione dei prossimi giorni anche in vista dell'ultimo impegno di pre-campionato in programma il prossimo weekend a Pavia. Gli Aironi saranno infatti chiamati a partecipare nel quadrangolare "Memorial Ivano Caldera" assieme a Sanmaurense, Opera e Basket Cernusco

Un momento della fase d'attacco degli Aironi, risultata poco produttiva nel corso dell'incontro 

In panchina tutti sono consapevoli, a partire dall'head coach Gallina il quale dopo l'incontro non trova delle scuse nelle sue riflessioni. «Paghiamo tanta fatica per i carichi di lavoro che stiamo eseguendo negli allenamenti nel corso della settimana, ma quello che non mi è piaciuto affatto - ha commentato il giovane tecnico piemontese - è il passo indietro di "testa" da parte dei ragazzi . Serve riassestarsi subito e tornare in campo con tutt'altra mentalità, perché nel girone in cui siamo rischiamo di non toccar proprio palla». 

Sorride e si compiace invece l'allenatore vigevanese "emigrato" all'ombra della cupola di San Gaudenzio. «Sono molto contento, perché fare bella figura "vicino casa" è sempre bello - ha affermato -. Rispetto allo scorso anno abbiamo rinnovato molto con un gruppo di giocatori che questa sera hanno fatto un passo in più rispetto al primo incontro amichevole di qualche giorno fa specie a livello difensivo. Questo mio approccio tattico, dove lascio molta libertà di azione, fa divertire i giocatori e questo lo apprezzo molto. Spero - conclude - che ci toglieremo delle buone soddisfazioni nel nostro campionato». 

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