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ieri sera
26 Ottobre 2025 - 02:51
Un momento della fase difensiva di Robbio contro Opera
Non senza sofferenze, ma alla fine è arrivata la rivincita di Robbio. Dopo la sconfitta pesante di mercoledì scorso contro Settimo, la squadra di coach Gallina cercava subito un riscatto importante ai fini della classifica. Questo è arrivato subito ieri sera nella partita in casa di Opera, dove la squadra ha messo a disposizione se stessa per dare una risposta alla debacle dell'infrasettimanale.
Malgrado un'assenza in cabina di regia (Bettanti) e Reimundo a mezzo servizio - autore comunque di una doppia doppia con 17 punti e 14 rimbalzi - gli Aironi hanno affondato gli artigli nel finale tenendo in difesa. La gara è stata subito un crescendo rossiniano con i padroni di casa che mettono alle corde gli ospiti, ma questi guidati dal tandem Sacchi-Raeimundo tira subito il primo strappo, tanto da chiudere i primi dieci minuti avanti di tredici lunghezze (15-28).

Robbio durante un momento di fase d'attacco stoppato da un fischio dell'arbitro
L'inerzia della gara è sempre a tinte biancoblu anche nel periodo successivo, con gli Aironi che allungano ancora fino a un max di +21 intorno a metà del quarto (23-44). Opera però non vuole accettare alcuna umiliazione e recupera un po' di terreno con alcuni miniparziali, ma stavolta la difesa e le risposte offensive dei lomellini specie sul pitturato si fanno sentire. Ferretti e Reimundo hanno preso nota della "lezione" di Settimo e grazie a loro assieme alle giovani leve Vannicola e Oggioni la squadra va alla lunga pausa ancora con un discreto vantaggio (36-52).
Il terzo quarto vede Opera rientrare minuto dopo minuto in partita, aiutati anche da una "mano pesante" degli avversari robbiesi, che in breve tempo esauriscono il bonus. In campo si respira aria di crisi, con Sacchi che visibilmente s'indispone e con lui anche alcuni compagni. In ogni caso, Robbio riesce a tenere il vantaggio seppur ormai ridotto ad un possesso al termine del periodo (66-69).
Gli ultimi 10' vedono un testa a testa con il canestro del -1 milanese (68-69) poi Giovara con disciplina e sangue freddo fa respirare assieme a Reimundo la squadra. Oggioni segna la "bomba" del +7 robbiese intorno al 35' (72-79) ma Opera con Riboli (miglior marcatore per i milanesi) ripaga con la stessa moneta. Due triple consecutive di Giovara e i liberi dell'ex CAT Vigevano regalano la vittoria e la tranquillità nel finale. Termina così la partita con 81-90 per Robbio, che si rilancia in chiave salvezza.

La squadra dopo il buzzer finale si abbraccia e applaude ai tifosi venuti a sostenerla ad Opera
«Sicuramente avevamo bisogno di una reazione - ha affermato Filippo Gallina nel post-partita - in un modo o nell'altro avevamo bisogno di tornare a vincere, soprattutto ora che la classifica inizia a frammentarsi anche se il campionato resta equilibrato. Tutti quelli pochi ma buoni hanno fatto uno sforzo in più. Ora ci prendiamo qualche giorno di riposo ma in settimana dovremo rimboccarci le maniche, perché avremo due partite non facili».
Opera Basket - Aironi Robbio 81-90
Opera Basket: Riboli 21, Dal Cero 3, Albiero 4, Rana 17, Binaghi 5, D'Ambrosio-Angelillo 16, Camurati 15, Goffi, Gualandi ne, Costa. All. M. Baudino.
Aironi Robbio: Oggioni 15, Facchi 7, Giovara 13, Reimundo 17, Sacchi 13, Vannicola 7, Ferretti 18, Annaratone ne. All. F. Gallina.
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