Cerca

Diabolik: colpo a Mortara

Diabolik. Colpo a Mortara. Sabato 9 febbraio il re dei fumetti italian-pulp sarà ospite alla Biblioteca di Mortara per una giornata tutta dedicata a lui, alle sue imprese e al suo mondo. A partire dalle 15,30 al Civico.17 presentazione del libro "Le regin

08 Febbraio 2013 - 11:20

Diabolik: colpo a Mortara
Diciotto pannelli ripercorrono la vita di Angela (Milano 1922-1987) e Luciana (Milano 1928-2001) Giussani, le mamme del criminale più famoso d'Italia, della loro casa editrice Astorina e naturalmente di Diabolik. La mostra si intitola "Diabolik, una vita in nero" e rimane aperta fino al 23 febbraio negli orari della Biblioteca. A latere anche una mostra mercato di albi a cura di Paolo e Monica fino al 16 del mese. L'altra grossa novità è l'apertura di un settore che al Civico.17 mancava: quella di uno scaffale interamente dedicato a un tipo di letteratura che non si può ignorare: i fumetti, appunto. Presentata lunedì mattina in una conferenza stampa, il Colpo a Mortara di Diabolik è stato definito dal sindaco e assessore alla Cultura Marco Facchinotti e dalla consigliera comunale con incarico al Civico.17 Laura Mazzini come «propedeutico per il progetto più ampio di portare un genere che alla Biblioteca Pezza non c'era ancora. Ci saranno sia i fumetti Cult che quelli Young, per un pubblico più giovane. Sono prestabili come gli altri libri ma solo per una settimana. Il primo blocco che proviene da donazioni (dello stesso sindaco, di alcuni utenti e della casa editrice Astorina ndr) è stato catalogato a tempo di record dal centro di Pavia. Adesso aspettiamo altri arrivi, qualcuno ci è già stato promesso e per altri facciamo un appello affinché ci vogliano aiutare. Chi ha una collezione anche parziale di albi a fumetti, anziché tenerla in cantina "in coma" è meglio che la faccia "vivere", riabilitandola e portandola insieme agli altri albi». Le prime serie che gli utenti del Civico.17 possono leggere sono Diabolik e Alan Ford, sono in arrivo Dylan Dog e altri grossi nomi. Quella che un tempo era considerata una lettura "morbida", come se fosse di serie B, da adesso in poi è rivalutata e diventa cultura a tutti gli effetti.
Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su L'informatore

Caratteri rimanenti: 400