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21 Maggio 2015 - 13:01
Novità dell’anno è, infatti, l’inizio dei festeggiamenti il sabato pomeriggio (9 maggio). Sul modello di ottobre, i figuranti delle Contrade si ritroveranno in piazza ducale fin dalle 16 e assisteranno ad un breve spettacolo de I Musici e Alfieri dell’Onda Sforzesca, Il Biancofiore accompagnato dai musici I flauti del Celeste Giglio, e Aurora Noctis. Il corteo raggiungerà alle 16,30 il Castello, entrando da via del popolo, e da quel momento saranno aperte le porte del Castello al pubblico per la visita alle Corporazioni delle dodici Contrade e agli allestimenti proposti dai vari gruppi storici che animeranno questa edizione primaverile. Si potranno visitare gli accampamenti proposti dai gruppi Uomini della Condotta, della Compagnia della Morte, della Cavalleria di San Maurizio, della Fenice Bianca e i cavalli del Circolo Ippico El Suegno de Verano. Si potrà visitare un tipico accampamento medievale e vedere come si dormiva, si mangiava e come si combatteva con le spade a piedi e a cavallo. Gli arcieri del gruppo Ordo Draconis daranno dimostrazione dell’arte del tiro con l’arco storico, mentre i falconieri di Griona faranno volare i falchi spiegando al pubblico la tecnica di addestramento per le battute di caccia. Nel pomeriggio si alterneranno quindi spettacoli di bandiere, giocoleria, danza e armi in piazza e in castello. A partire dalle 19,30 e fino alle 22 aprirà la Locanda del Castello con succulenti pietanze rinascimentali che il pubblico potrà degustare al prezzo di 13 euro in compagnia dei figuranti. E dalle 21,30 in via XX Settembre si incontreranno i figuranti delle dodici Contrade che formeranno il Corteo notturno - altra novità del XV Palio dei Fanciulli - verso piazza Ducale e il Castello. E qui alle 22 avrà luogo “La Notte Sforzesca”: una notte di magia tra giullari, giocolieri, mangiafuoco, balli, musici, bandiere, dame e cavalieri, le luci della ribalta si spegneranno intorno alle 23, ma durante la notte il Castello sarà presidiato dagli Uomini della Condotta, proprio come avveniva nel 1450.
Domenica (10 maggio) a partire dalle 10 sarà possibile visitare la ricostruzione del borgo nel cortile del Castello Sforzesco: si incontreranno le arti di scultori, orafi, pittori, sarti, calzolai, fabbri, armaioli, lanaioli, arazzieri e da loro si potranno apprendere i segreti del mestiere partecipando alle loro attività di bottega. Ci saranno poi pescatori, cacciatori, allevatori, contadini e vignaioli, mugnai e fornai che serviranno i pasti alla Locanda del Castello. E ancora mercanti di ricche stoffe ricamate e di pregiati gioielli, speziali e notai che vi accoglieranno in raffinati uffici. Gabellieri mandati dal Duca a riscuotere le tasse che incrociano artisti girovaghi e frati che offrono birra e buon vino, e ancora ricamatrici, giocatori d’azzardo, dame di corte, paggi e un intero popolo dedito a svaghi e sollazzi. Gli spettacoli si susseguiranno a ritmo incalzante in Castello, in piazza Ducale e in piazza San Pietro Martire. Ai più piccoli sarà dedicato un intero spazio nei pomeriggi di sabato e domenica, in cui la compagnia teatrale I Troni di Luce li accoglierà con 17 Cantastorie in abiti rinascimentali, che racconteranno tredici fantastiche fiabe e leggende legate al nostro territorio. Alle 12 la Santa Messa celebrata nel cortile del Castello dal parroco della Contrada di Contado, vincitrice del Palio dei Fanciulli 2014. E dalle 13 alle 15 sarà possibile pranzare alla Locanda del Castello. Il Corteo storico partirà alle 16,30 dal Castello e si snoderà per il centro storico in un breve percorso, per fare ritorno nel Cortile Sforzesco e dare il via alle cerimonie ufficiali. Gli omaggi al Duca con il dono del bacile e della brocca in argento, il giuramento del Castellano, la presentazione dei giochi di spada al Duca, la consegna delle chiavi al borgo. E subito dopo il via ai giochi dato dal principe Galeazzo Maria Sforza, primogenito del Duca. Il cencio, tratto dal disegno di Mattia Capelletti dell’istituto San Giuseppe - vincitore del concorso “Dipingi il Cencio” - sarà consegnato alla Contrada vincitrice dallo stesso Galeazzo Sforza. Lunedì pomeriggio il sorteggio ha stabilito l’ordine delle manche: 1ª San Martino - Castello - Strata; 2ª Predalata - Griona - San Crispino e Crispiniano; 3ª Contado - Costa - Bronzone; 4ª Cicerino - Valle. Da segnalare infine il concorso “Diventa anche tu... Sforzino per un giorno” al quale i bambini potranno partecipare risolvendo i giochi contenuti nel volantino che sarà distribuito domenica. L’ingresso al Castello è libero.
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