Concorso fotografico "Vie di fuga": dead line 15 novembre

Torna anche quest’anno il concorso fotografico a premi “Vie di fuga”, indetto dall’Associazione Culturale Benefica Matteo Cazzani. La dead line per presentare le fotografie è il 15 novembre: entro le ore 18 gli elaborati dovranno essere pervenuti alla segreteria della Stav, in corso Milano 168 a Vigevano (info ai n. 0381.23725 - 346.2538499).
«Abbiamo voluto omaggiare i quindici anni del premio dedicato a Matteo dando la possibilità ai partecipanti di inviare tre fotografie da sottoporre alla giuria - spiegano gli organizzatori -. Il tema rimane quello di sempre, “Vie di Fuga”, e mai come quest’anno esiste una stretta attinenza al luogo che ospiterà non solo le foto del concorso ma anche le altre due mostre: “Spiriti liberi” e “Asylum”, la personale di Gianluca Gobbi vincitore del primo premio nel 2015. Per una bizzarria del caso Gianluca ci propose “Asylum” - un reportage sull’ex Carcere Militare di Peschiera del Garda - quando le Prigioni del nostro Castello non erano ancora state aperte al pubblico. L’attinenza dei due luoghi è stata inevitabile e dunque la sua personale sarà ospitata proprio nelle Prigioni». Nell’ultima stanza troverà invece spazio l’installazione video “Spiriti Liberi” curata da Michele Cazzani e dedicata al fratello Matteo. Tanto le foto in concorso, quanto le due mostre resteranno aperte dal 25 novembre al 17 dicembre. E sabato 25 novembre, alle ore 11, avrà anche luogo la cerimonia di premiazione del concorso. Il primo classificato si aggiudicherà i 500 euro in palio; menzioni e riconoscimenti per i secondi e terzi classificati.
Per le specifiche del bando, si invita a prenderne visione sul sito www.associazionematteocazzani.it o sulla pagina Facebook “Concorso Fotografico Vie di Fuga”. Direttore artistico dell’evento è Giovanna Fiorenza, l’allestimento delle mostre sarà a cura di Francesco Contiero.