A Gravellona tre giorni di appuntamenti con la Notte delle anime e la festa dell’arte

La festa dell’arte di Gravellona Lomellina rappresenta «il contrario della notte bianca», ed senz’altro l’appuntamento più originale della zona, arrivato alla 27esima edizione. La manifestazione, in programma per sabato e domenica, sarà preceduta venerdì sera dalla suggestiva “Notte delle anime”. Dalle 19,30 sarà possibile cenare al parco dei Tre laghi, ammirare le lucciole e ascoltare i concerti di musica dal vivo sotto le stelle. I partecipanti potranno inoltre gustare alcune specialità come i runditt, una specie di crepe, e il mulsum, bevanda dell’antica Roma, servite da guerrieri celti.

Il parco sarà quest’anno il vero fulcro della festa, come spiega l’ex sindaco e attuale consigliere comunale Francesco Ratti, tra gli ideatori della manifestazione: «Una delle più interessanti novità – spiega – è rappresentata dal ponte-passerella che verrà posizionato nel giardino dei conti Barbavara, e permetterà l’accesso diretto nel cuore del parco dei Tre laghi. Sono inoltre state collocate due nuove riproduzioni d’arte. I visitatori potranno ammirare anche il nuovo muro dell’oratorio, che è spettacolare». Nel fine settimana verranno organizzate visite guidate “tra natura e arte”, con la presentazione della nuova oasi naturalistica. In paese saranno presenti bancarelle con libri usati e oggetti d’antiquariato a San Lino. Non mancheranno le iniziative per i bambini, con i laboratori della Corte fatata, le passeggiate a cavallo, la “piccola fattoria” e gli sport d’avventura. Saranno inoltre a disposizione canoe e pedalò per gite sui laghi.

Gli appassionati potranno cimentarsi nelle bocce alla provenzale. Sabato, dalle 16 alle 19, verranno organizzati dei concerti sull’acqua. Dalle ore 21,30 si balla sull’acqua e alle 22 verrà organizzata una “passeggiata fra le lucciole”. Per la giornata di domenica verranno riproposte tutte le iniziative di sabato e, alle ore 17, si disputerà la prima edizione del “Trilagòn - Il biathlon del Tre laghi con le angurie”.