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l'appuntamento al parco

Le nostre anime di notte ai Tre Laghi

Sabato torna l’evento più originale dell’anno organizzato a Gravellona Lomellina. Falò, musica dal vivo, passeggiate al chiaro di luna, prelibatezze e spaghettata finale

Ilaria Dainesi

Email:

ilaria.dainesi@ievve.com

13 Giugno 2025 - 10:25

Le nostre anime di notte ai Tre Laghi

Sabato sera, al parco dei Tre Laghi di Gravellona Lomellina dalle ore 21,40, è in programma l’edizione 2025 della “Notte delle anime”, l’evento più originale e romantico dell’estate

Dopo il successo della Festa dell’arte –quest’anno la 29esima edizione era dedicata a Mousiké, l’arte delle Muse –, il borgo d’arte di Gravellona Lomellina si prepara a ospitare il suo evento in assoluto più originale, oltre che romantico. Ovviamente, si sta parlando della “Notte delle anime”, una manifestazione di difficile definizione – generalmente organizzata nella notte del plenilunio estivo –, capace ogni anno di attirare un numero significativo di partecipanti, molti dei quali giungono anche da fuori Regione. «Portate il sereno – è l’invito degli organizzatori – la luna, il bosco e le lucciole faranno il resto».

La location che ospiterà l’appuntamento rimane invariata, ovvero il parco dei Tre Laghi, che non rappresenta solo un luogo in cui trascorrere momenti di svago e relax all’aria aperta, ma è al tempo stesso «la più importante e grande creazione artistica del paese». Qui, sabato sera, prenderà il via la festa più magica dell’anno, definita dagli organizzatori «un’esperienza mistica e coinvolgente, che esplora il lato più profondo della nostra esistenza. Un viaggio attraverso impresioni con performance emotive, riflessioni profonde e connessioni significative».

L’accesso al parco sarà dalle ore 21,40; i visitatori potranno entrare sia dal mulino, sia dal parcheggio. Per chi arriva da fuori, si ricorda che è possibile anche cenare all’interno del ristorante del parco, con cucine aperte dalle ore 20 alle 21,40. La manifestazione ha uno scopo anche benefico, e infatti è stato fissato un ingresso a offerta (minimo 5 euro) per poter finanziare le opere sociali e i progetti della Fondazione Agostino Figari, che sostiene molte iniziative, molte delle quali a sostegno di famiglie con minori che hanno delle criticità.

La formula della manifestazione rimane quella delle passate edizioni, ma anche quest’anno non mancheranno le novità. I più romantici apprezzeranno la musica dal vivo e passeggiare per i sentieri del parco, illuminati dalla luce dei falò (sarà da non perdere quello in programma per la mezzanotte) e dalle stelle. Ci saranno esibizioni, con tanto di fate e altri personaggi dell’immaginario fantastico, come streghe e orchi che andranno ad animare il villaggio elfico.

I più golosi avranno la possibilità di gustare alcune prelibatezze, come il i runditt (un impasto simile alla crepe francesi, tipico della Valle Vigezzo, che può essere condito solo con burro, oppure farcito in versione salata e dolce), o il mulsum (bevanda tipica dell’antica Roma a base di vino e miele, che veniva offerto come aperitivo, o al termine della cena). Quest’anno, allo scoccare della mezzanotte, sarà servita anche una spaghettata. E una delle attrazioni imperdibili della festa sarà il villaggio celtico allestito per l’occasione. L’evento può rappresentare un’occasione per esplorare l’arte “a cielo aperto”, passeggiando per le strade del borgo lomellino. Molte informazioni turistiche, compresa la mappa con la collocazione delle opere, si trovano sul sito gravellonartistica.com.

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