Centrale di Olevano: il Consiglio di Stato dice che si può fare
La sentenza depositata lunedì concede via libera al completamento dei lavori dell'impianto per produrre energia dalle biomasse sul territorio di Olevano
La discussione presso il Consiglio di Stato si era tenuta il 10 maggio scorso. Si trattava di riformare la sentenza del Tar della Lombardia che aveva bloccato le autorizzazioni della Provincia di Pavia. Un'ordinanza del Consiglio di Stato di dicembre aveva consentito alle imprese che lavorano nel sito della centrale della Biolevano di mettere in sicurezza gli impianti. Oggi, con il deposito della sentenza, i lavori possono di fatto proseguire. La centrale di Olevano è stata proposta dalla Maire Tecnimont. Ad opporsi erano stati la Fondazione Vera Coghi di Castello d'Agogna che detiene la Società agricola sviluppo (Sas srl) proprietaria di tutti i terreni attigui alla centrale.
(il servizio sul numero dell'Informatore in edicola oggi)