Lilliput "bestia nera" della Leonardo Florens: al torneo di Asti dei primi di settembre il successo delle torinesi estromise le vigevanesi dalla finale, sabato sera al PalaBonomi ducale Bocca e compagne hanno lasciato un punto alle ospiti, 3-2 (25-21, 16-25, 25-14, 20-25, 15-13), e ora il sestetto di Salomoni accusa quattro punti di ritardo dalla vetta dove il Pomì Casalmaggiore fa un sol boccone di Vigolzone e prosegue senza intoppi la sua marcia. Ancora una partita difficile da decifrare quella offerta dalla Leonardo contro un Lilliput che prima di arrivare a Vigevano aveva conquistato solo 7 punti in altrettante partite, ma la convinzione è che la Leonardo stia pagando più del preventivabile l''''''''assenza della centrale Zambetti e alcuni passaggi a vuoto che durano parecchio tanto da "regalare" il set all''''''''avversario. Difficile da spiegare come si possa perdere male un secondo set e restituire immediatamente e con gli interessi in quello successivo per poi cadere nuovamente in un parziale imbarazzante nel quarto dove ad un certo punto le torinesi si erano portate sul 13-20 prima del coraggioso tentativo di recupero da parte delle vigevanesi. A corrente alternata anche nel quinto set, Leonardo avanti 8-4 al cambio campo, Lilliput recupera e si avvicina fino al 14-13, a togliere ogni velleità alle piemontesi ci pensa capitan Bocca. Ora il doppio confronto con la "corazzata" Monza: mercoledì al PalaBonomi, ore 21, per gli ottavi di finale di Coppa Italia, replica sabato in campionato sul campo delle brianzole.