Si torna al PalaBonomi di Vigevano e la Re Marcello Farmabios conferma quanto possa essere difficile uscire vincitori dall'impianto ducale, così diverso dalle anguste palestre in cui spesso ci si trova a giocare in trasferta, ma questa è la B2. Sabato sera l'ospite di turno è stata la giovane formazione dell'Eldor Cantù affidata a Madalina Angelescu, tecnico di provata caratura. Oltre ad essere stata giocatrice di ottimo livello, palleggiatrice della nazionale rumena, la Angelescu a Vigevano è stata alla guida della Moreschi in A2 nell'ultima parte della stagione 2000/2001 conclusa poi con la retrocessione e la cessione del diritto sportivo. Cantù, proprio per la giovane età, alterna cose buone ad altre meno, ma alla fine sono le ducali a sorridere, 3-0 (25-18, 25-20, 25-10). Partono bene le comasche che con un doppio attacco di Citterio stacca il 6-8 al primo time-out tecnico, al rientro in campo le vigevanesi rispondono con un 4-0 di parziale che fa 10-8 e costringe Angelescu a chiedere tempo, fase in sostanziale equilibrio poi dopo il 16-15 la Florens allunga 18-15 e Angelescu avvicenda una centrale, ma non basta e allora cambio anche sul palleggio, ma non serve a nulla, Valdieri (10 punti a referto), piazza due parallele e chiude il parziale. Inizia il secondo set con un altro cambio in casa comasca, entra l'opposto Bettarello per Modica, ma è la Re Marcello Farmabios a scappare sin dalle prime battute, sul 9-5 Angelescu chiede tempo, si torna in campo giusto per un muro di Valdieri su Brenna e una pipe di Cagnoni ed Angelescu richiede tempo, ma serve a poco perché le vigevanesi allungano 18-10, nuovo cambio sull'opposto comasco e sul palleggio. Questa volta gli avvicendamenti funzionano, o forse sono Stellin e compagne che spengono la luce, coach Bernardini cambia Radovanovic con Arapi, ma le comasche piazzano un terrificante 0-7 di parziale (18-17); Cagnoni fa respirare la Florens ma subito dopo si fa murare da Orfei ed è 19-18, decisiva Arapi con un attacco dal centro e una fast per far ripartire le vigevanesi, 21-18, Vidal per il set-ball, chiude l'attacco in rete di Citterio. Terzo set con l'Eldor che praticamente non scende in campo, o forse con la Re Marcello Farmabios che ha trovato nuovi equilibri, Stellin e compagne in fuga, 6-2 e sul 17-9 c'è spazio anche per Arianna Rossi che ripaga della fiducia con due attacchi di buona fattura, primo tempo di Caroli, 9 punti per lei, per il 23-10, Cagnoni (17 punti) con un mani-fuori che vale il set-ball, un clamoroso malinteso nella metà campo comasca mette fine all'incontro. L'Ambrovit Garlasco sarà in campo oggi pomeriggio (domenica) ad Imola, inizio ore 18. Sabato prossimo la Re Marcello Farmabios viaggerà alla volta di Borgaro Torinese, mentre l'Ambrovit ospiterà Lecco.
