Partiti i lavori da 175 mila euro al tetto di palazzo del Moro

Con la comparsa da martedì dei ponteggi, sono entrati nel vivo i lavori da 175 mila euro per rifare una porzione di 140 metri quadri di tetto di palazzo del Moro. Il cantiere è stato consegnato il 5 febbraio. I primi giorni sono stati dedicati alla demolizione del controsoffitto dell’aula, già assegnata al Cpia, il Centro provinciale d’istruzione adulti, puntellata e inagibile dall’inizio del 2022. Ora si procederà allo smantellamento del tetto, alla posa di nuovi tiranti e al rinforzo delle capriate con piastre d’acciaio. Infine saranno ripristinati la copertura e il controsoffitto.

I tempi previsti sono 90 giorni: «Salvo imprevisti finiremo a inizio maggio», ha detto l’assessore ai lavori pubblici Gianfranco Delfrate rispondendo lunedì in consiglio comunale a un’interrogazione di Giuseppe Abbà, ormai un appuntamento fisso: ogni anno ne presenta una per sollecitare più attenzione verso un’istituzione, il Cpia, cui tiene molto.

Il progetto esecutivo era stato approvato dalla giunta il 16 giugno. «L’iter per la gara – ha detto Delfrate – è partito il 2 dicembre e mi scuso dei ritardi: ci sono stati mesi non operativi per i problemi che tutti conosciamo (le dimissioni del sindaco poi rientrate, ndr). Con il ricambio delle deleghe la questione è stata ripresa in mano. Sono state invitate 6 imprese, 4 hanno presentato un’offerta e ha prevalso la Fac srl di Pavia con un ribasso del 12,06% che ci fa risparmiare 18.572 euro su un totale di 140.048. L’aggiudicazione è del 20 dicembre, il 5 febbraio è stato aperto il cantiere».

Delfrate ha escluso ipotesi di rivalsa sull’associazione Leonardo alla quale era stato dato in concessione per 20 anni il palazzo: «A loro era demandata la sola manutenzione ordinaria».