il caso

Gara deserta. Niente concerti estivi quest'anno in Castello?

Anche il secondo tentativo per l'organizzazione di eventi nel maniero ducale è andato a vuoto

Annalisa Vella

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annalisa@ievve.com

27 Aprile 2023 - 16:53

Gara deserta. Niente concerti estivi quest'anno in Castello?

Il castello di Vigevano gremito nell'estate 2021

Niente concerti in castello? C’è una grande incognita sull’estate vigevanese dopo che anche il secondo appello per l’organizzazione di concerti e spettacoli nel cortile del maniero ducale è andato deserto. Il primo avviso, scaduto il 17 marzo, non aveva riscontrato alcun interesse da parte degli operatori del settore. La procedura comparativa prevedeva la concessione gratuita del cortile del castello per l’organizzazione di grandi eventi per il triennio 2023-2025, ma senza alcun contributo economico da parte del Comune di Vigevano. Un’offerta evidentemente poco allettante visto che nessuna domanda di partecipazione era pervenuta all’ente. Il Comune ha così deciso di “aggiustare il tiro” con una gara, questa volta riferita al solo anno 2023, prevedendo un contributo di 35mila euro e la richiesta di organizzare “un minimo di 7 fino ad un massimo di 10 spettacoli”. La deadline per presentare le offerte era ieri, mercoledì 26 aprile. Ma anche questa volta nessuna risposta. Ed ora, niente grandi concerti? «Avevamo già un piano B - sono le parole del sindaco Andrea Ceffa -. Dal momento che la gara è andata deserta, ora avvieremo una trattativa privata. Già questa mattina abbiamo contattato diversi operatori che incontreremo settimana prossima. Vedremo quale sarà la proposta migliore». Ma il fatto che siamo arrivati a maggio, e che ormai gli artisti abbiano già definito i loro tour estivi, non sarà di ostacolo? «Sono cautamente ottimista, l’obiettivo è di portare a Vigevano magari meno date, rispetto alle sette inizialmente preventivate, ma tutte di sostanza», risponde Ceffa. Vedremo. Intanto viene da chiedersi che cosa non abbia funzionato negli ultimi due anni. Dopo l’estate 2021 - con il castello gremito di pubblico per i concerti di Umberto Tozzi, Nek, Francesco Renga, Francesco De Gregori, Gigi D'Alessio, Gianna Nannini, Fiorella Mannoia, Samuele Bersani, Annalisa, Giusy Ferreri, Antonello Venditti, Marco Masini e allo show di Giorgio Panariello - qualcosa è cambiato. Lo scorso anno il “pasticcio” che, come risultato finale, aveva portato a dirottare i concerti inizialmente previsti a Vigevano (Coez, Malika Ayane e Subsonica) verso la vicina Pavia, seguito da una seconda procedura per evitare che la nostra estate restasse priva di grandi eventi (a Vigevano sono poi arrivati Davide Van De Sfross, Silent Bob e i comici Angelo Pisani e Andrea Pucci). Quest'anno ben due procedure andate deserte. Non ci resta che attendere.

Niente concerti in castello? C’è una grande incognita sull’estate vigevanese dopo che anche il secondo appello per l’organizzazione di concerti e spettacoli nel cortile del maniero ducale è andato deserto.

Il primo avviso, scaduto il 17 marzo, non aveva riscontrato alcun interesse da parte degli operatori del settore. La procedura comparativa prevedeva la concessione gratuita del cortile del castello per l’organizzazione di grandi eventi per il triennio 2023-2025, ma senza alcun contributo economico da parte del Comune di Vigevano. Un’offerta evidentemente poco allettante visto che nessuna domanda di partecipazione era pervenuta all’ente.

Il Comune ha così deciso di “aggiustare il tiro” con una gara, questa volta riferita al solo anno 2023, prevedendo un contributo di 35mila euro e la richiesta di organizzare “un minimo di 7 fino ad un massimo di 10 spettacoli”. La deadline per presentare le offerte era ieri, mercoledì 26 aprile. Ma anche questa volta nessuna risposta.

Ed ora, niente grandi concerti?

«Avevamo già un piano B - sono le parole del sindaco Andrea Ceffa -. Dal momento che la gara è andata deserta, ora avvieremo una trattativa privata. Già questa mattina abbiamo contattato diversi operatori che incontreremo settimana prossima. Vedremo quale sarà la proposta migliore».

Ma il fatto che siamo arrivati a maggio, e che ormai gli artisti abbiano già definito i loro tour estivi, non sarà di ostacolo? «Sono cautamente ottimista, l’obiettivo è di portare a Vigevano magari meno date, rispetto alle sette inizialmente preventivate, ma tutte di sostanza», risponde Ceffa.

Vedremo. Intanto viene da chiedersi che cosa non abbia funzionato negli ultimi due anni. Dopo l’estate 2021 - con il castello gremito di pubblico per i concerti di Umberto Tozzi, Nek, Francesco Renga, Francesco De Gregori, Gigi D'Alessio, Gianna Nannini, Fiorella Mannoia, Samuele Bersani, Annalisa, Giusy Ferreri, Antonello Venditti, Marco Masini e allo show di Giorgio Panariello - qualcosa è cambiato. Lo scorso anno il “pasticcio” che, come risultato finale, aveva portato a dirottare i concerti inizialmente previsti a Vigevano (Coez, Malika Ayane e Subsonica) verso la vicina Pavia, seguito da una seconda procedura per evitare che la nostra estate restasse priva di grandi eventi (a Vigevano sono poi arrivati Davide Van De Sfross, Silent Bob e i comici Angelo Pisani e Andrea Pucci). Quest'anno ben due procedure andate deserte.

Non ci resta che attendere.