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RIFIUTI

Castello d'Agogna vota all'unanimità l'uscita dal Clir

La decisione ieri sera in consiglio comunale

Ilaria Dainesi

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ilaria.dainesi@ievve.com

18 Gennaio 2019 - 16:48

Il sindaco William Grivel

Il sindaco di Castello d'Agogna William Grivel

Otto Comuni hanno deciso di esercitare il diritto di recesso. Il sindaco Grivel: «Rimanere soci di un’azienda della quale non si condividono le regole e nella quale non si intravedono vantaggi reali e concreti per i cittadini non ha senso».

Ieri sera (giovedì) il consiglio comunale di Castello d'Agogna ha deciso, con voto unanime, di abbandonare la partecipazione nel Clir (3.585 azioni). Insieme a Castello d'Agogna, altri sette Comuni lomellini stanno per intraprendere la stessa strada. «Candia, Castelnovetto e Sant'Angelo – fa sapere l'amministrazione di Castello d'Agogna – hanno adottato la stessa delibera e tra venerdì e sabato mattina con ogni probabilità anche Rosasco, Zeme, Valle e Langosco faranno lo stesso. L’amministrazione ha ritenuto per ragioni di economicità, efficienza, e buon andamento dell’attività amministrativa, di liberarsi dal Clir per poter ricercare sul mercato soluzioni diverse, in grado peraltro di non vincolare per lungo tempo le amministrazioni future». Il sindaco, William Grivel, dichiara: «Purtroppo in questi mesi non abbiamo ricevuto i segnali necessari per convincerci a rimanere soci dell’azienda e le variazioni statutarie, che noi non abbiamo votato, ci hanno convinto ad esercitare il diritto di recesso previsto dal codice civile. Rimanere soci di un’azienda della quale non si condividono le regole e nella quale non si intravedono vantaggi reali e concreti per i cittadini non ha senso. Confido nel fatto che Clir prenderà atto della nostra legittima azione e che nulla osti la nostra decisione che rispecchia semplicemente la volontà di cambiare nell’interesse del comune. Mi auguro che il buon senso prevalga, soprattutto per rispetto ai cittadini che, non dimentichiamo, sono (nel nostro caso erano) i veri azionisti dell’azienda – conclude il primo cittadino di Castello d'Agogna – Il voto unanime dell’intero consiglio è la più bella dimostrazione del reale desiderio di cambiamento e legittima ancor di più la nostra decisione. Ora attendiamo di conoscere gli esiti dei consigli comunali dei Comuni limitrofi per poter insieme iniziare un nuovo percorso».

@L'Informatore - ilaria dainesi

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