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24 Febbraio 2011 - 17:44
La questione delle uova alla diossina non chiarisce ancora il perché si
sono trovate tracce della sostanza altamente nociva nelle uova di un allevamento
rurale. La storia viene ripercorsa dal direttore generale dell''''''''Asl Giuseppe
Tuccitto dopo che sabato il sindaco Silvano Colli aveva protestato vivamente.
«Si precisa che il prelievo di uova da un
allevamento rurale è stato effettuato nel dicembre scorso nell''''''''ambito di un
monitoraggio pianificato dalla Unità operativa veterinaria della regione
Lombardia inerente la ricerca in matrici alimentari (latte-uova) di residui di
diossine e Pcb in allevamenti rurali (...) L''''''''esito analitico non conforme per ora è riferibile unicamente al test di
screening (metodo biotest-cellulare) e si è pertanto in attesa della eventuale
conferma mediante test specifico accreditato». Il direttore dell''''''''Asl prosegue e
spiega che il 17 febbraio, d''''''''intesa con Regione Lombardia sono stati
programmati ulteriori accertamenti allo scopo di indagare e stabilire l''''''''origine
delle tracce di diossina...
(il servizio sul numero dell''''''''Informatore in edicola oggi)
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