Garlasco, mobilitazione contro la scelta di Asst

L’annuncio della chiusura dell’ufficio per la scelta e la revoca del medico di base nella sede territoriale di via Matteotti 34, a Garlasco, sta sollevando una serie di proteste. «Come M5S – fa sapere il consigliere pentastellato Carlo Alberti Ceschi – avevamo già espresso questa preoccupazione con una interrogazione nell'ottobre 2018, quando Asst paventava il trasferimento di tutto il poliambulatorio fuori città, non essendo più la struttura adeguata alle normative vigenti. Viene meno così un servizio molto importante per la cittadinanza, non solo per i più anziani, che saranno costretti a spostarsi a Vigevano, a Pavia, a Mortara o a Mede (oppure online con pin e tessera sanitaria) per poter cambiare il medico, ma anche per i tanti genitori che si troveranno nella stessa situazione per la scelta del pediatra.». Il circolo Pd ha annunciato che venerdì mattina si terrà un presidio davanti alla sede Asst di via Matteotti. «Raccoglieremo delle firme – afferma il segretario Gionata Ferroni – contro il depotenziamento e la possibile futura chiusura di una struttura che serve circa 20 mila cittadini di Garlasco e di Comuni limitrofi». E, intanto, l'amministrazione comunale ha promosso una petizione per contrastare l'ipotesi di una riduzione dei servizi erogati. I cittadini di Garlasco e dei comuni limitrofi che volessero sottoscriverla possono recarsi all'ufficio protocollo del Municipio (piano terra) negli orari di apertura al pubblico.

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